mercoledì 21 novembre 2012

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre): riflessioni. E qualche evento.

Dall'inizio del 2012 sono state uccise soltanto in Italia più di 100 donne: una ogni due giorni. Moltiplichiamo questo numero per dieci anni. Per decenni in realtà, dal momento che si tratta di un fenomeno, come è tristemente noto, ben datato. Sono numeri degni di una guerra: eppure se fosse rimasto anche un solo nome in mezzo a questo elenco terrificante, l'analisi non dovrebbe cambiare.
Il contrario della violenza è il rispetto, e il rispetto non si improvvisa. Qualunque siano i motivi e le maschere di questa strage che non ha fine (la secolare sudditanza delle donne, la loro reificazione pura e semplice), è ora di finirla. Questa guerra non è una calamità naturale, è una calamità sociale e politica.
Pretendere risposte dalle istituzioni, ascolto dai servizi sociali, rispetto nella comunicazione giornalistica e televisiva, è una necessità.
Ciascuno faccia la sua parte: e per favore, senza forzare la marcia emotiva o quella strumentale. È vero: le donne sono voti, ma la foto della donna rannicchiata a prenderle - che nessuno si fa mancare - esposta ancora su un piano letterario, di letterario non ha nulla; e perfino la lamentazione e lo sdegno strombazzato suonano vagamente come una beffa, una educata recita scolastica ai piedi di una montagna di cadaveri. Istituzioni, comunicatori, maschi puri e semplici: fate qualcosa che parli per voi.
Noi si fa l'enciclopedia.

Rossana Di Fazio
Dopo aver doverosamente alzato la voce, vi segnaliamo anche che fortunatamente non mancano le belle iniziative in occasione del 25 novembre, alle quali vi invitiamo calorosamente a prendere parte.
Ne abbiamo selezionate alcune per voi: ricordate però che si terranno eventi di questo tipo in tutta Italia, quindi il nostro suggerimento è quello di dare uno sguardo a cosa propone il vostro territorio anche se siete impossibilitati per motivi geografici a partecipare alle iniziative qui di seguito.

Eventi organizzati dalla Zona 3, a Milano

La Zona 3 ha organizzato una serie di attività che si terranno a partire da domani (giovedì 22 novembre), sino a martedì 27.
Ecco qui un calendario (per maggiori informazioni e per conoscere i nomi degli esperti che parteciperanno è possibile visitare il sito della Zona 3)

Giovedì 22 Novembre - 20.30 (Aula magna del Liceo Virgilio di P.zza Ascoli)
Squarciare il velo del silenzio”- La violenza sulle donne: combatterla, riconoscerla, prevenirla.
Questa prima serata sarà dedicata all'introduzione al tema; verrà data una panoramica generale sui vari tipi di violenza, come riconoscerla e i percorsi di aiuto. La tematica sarà affrontata dal punto di vista criminologico e legale.
Durante la serata è previsto un dibattito, letture e la proiezione di corto-metraggi sul tema.
A seguire interventi e dibattito.

Domenica 25 novembre - 20.30 (Auditorium di via Valvassori Peroni, 56)
La violenza domestica
Questo appuntamento sarà incentrato in particolare sul tema della violenza domestica e toccherà anche quello ad esso correlato della violenza assistita. Non mancherà, inoltre, il punto di vista maschile, rendendo così più completo il dibattito.
Drammatizzazione teatrale "Cosa mia" (scritto da Vittoria Ceo, interpretato da Rossana Mola).
A seguire interventi e dibattito.

Lunedì 26 Novembre – 20.30 (Aula magna del Liceo Virgilio di P.zza Ascoli)
Il Femminicidio: dall'America Latina all'Italia
Questa serata sarà invece dedicata al tema del femminicidio: come, dove e quando nasce. Verrà proiettato il film ―Bordertown‖ a cui faranno seguito due professioniste in materia rappresentanti il punto di vista psicologico e legale.

Martedì 27 Novembre – 20.30 (Auditorium di Via Valvassori Peroni, 56)
Violenza sulle donne: istituzioni a confronto
Gli enti e le istituzioni presenti sul territorio. I professionisti che prestano la loro opera. Informazioni e progettualità per capire cosa si sta facendo, cosa è stato fatto e cosa si intende fare sul tema. Il Comune, l’area medica e quella legale al fianco del cittadino.

Il tempo ci sarà sorella

Reading "medievale" organizzato per l'occasione con musica di Valeria Palumbo: questo spettacolo si terrà nella cripta di San Giovanni in Conca (Piazza Missori, Milano) il 25 novembre (alle 15 e alle 16.15).

 

   Siamo pari! La parola alle donne

Anche quest'anno si terrà fra l'altro al Teatro Litta di Milano la rassegna cinematrografica intitolata Siamo pari! La parola alle donne, che già l'anno scorso si è fatta notare anche (ma non solo) per via dell'elevato impatto visivo dei manifesti.

Qui è possibile scaricare il programma dettagliato.


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