Verso l’Enciclopedia delle donne... Questo, lo sappiamo, è solo l’inizio. Là fuori, nella rete, nei libri, nei ricordi e nella vita di ciascuno ce ne sono a migliaia, astronome e assassine, banchiere e badanti, filosofe e fantine, ministre e Mimì metallurgiche, sarte e streghe, trapeziste e tappezziere, la cui vita può farci riflettere sulla nostra, allargare le prospettive, e mostrare che le storie in carne e ossa non stanno in nessun copione già scritto...
L’idea (veramente!) sarebbe di raccontarle tutte: il desiderio non ha limiti, le forze sì.
Se andiamo in ordine alfabetico, non arriveremo mai a Princess Zulu.
Ambiziose ma non del tutto dissennate, sappiamo che raccogliere tutto da sole è impossibile. Quindi sotto a chi tocca: chi vuoi portare tu nell’enciclopedia, e poi, importantissimo, a quale titolo, insomma perché proprio lei ?
Dopo di che sceglieremo democraticamente... inutile ironizzare: infatti sono indette
Le Primarie!
Voi, femmine e maschi che siate,
chi ci volete nell’enciclopedia?
E perché?
Ditelo, con chiarezza, e convinzione,
(max 500 caratteri - 10 righe)
nei commenti a questo post
oppure scriveteci: redazione@enciclopediadelledonne.it
Senza comizi, questo è un blog.
Ricapitolando:
Nome e cognome della candidata, date, luogo di nascita e azione, eventuali fonti (libri e link), spiegare perché la tua donna non può mancare, in modo che qualcun altro o tu stesso voglia scriverne... Nel qual caso prenotati anche come autrice/autore.
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RispondiEliminaLa mia donna da enciclopedia è Alessandra Abbado.
RispondiEliminaNon ho idea della sua data di nascita, ancora vivente comunque.
Figlia del famoso direttore d'orchestra Claudio, Alessandra si distingue come fondatrice della realtà culturale Ferrara Musica, (che ha portato in Italia i Berliner Philarmoniker, per esempio) direttore di produzione dei progetti del maestro e in seguito di innumerevoli iniziative culturali (opera, sinfonica, editoria, teatro, benefit, ecc.).
Imprenditrice curiosa, colta e intelligente, con un occhio particolare alla risorsa donna.
Nell'ambito delle sue iniziative, le donne in gamba e preparate trovano sempre uno spazio e un'occasione per mettersi in mostra.
Credo che Alessandra meriti di certo l'etichetta di "una delle donne più influenti nell'ambito culturale italiano".
Grazie
Carla Regina
www.carlaregina.com
www.voiceactually.com
Non so se ci sono già delle recensioni su questa bellissima Enciclopedia. Ora ce n'è una su OggiScienza, sperando che porti idee e contributi.
RispondiEliminahttp://oggiscienza.wordpress.com/2010/03/08/8-marzo-enciclopedia-delle-donne/
Simona
ciao,
RispondiEliminaio ci sono arrivata proprio grazie a Oggiscienza ;-)
Ho dato un'occhiata solo a qualche scheda ma complimenti davvero sia per le scelte tematiche che per l'estetica e l'usabilità! credo che in futuro sarò tra coloro che proporranno nuove voci, naturalmente non prima di aver letto le prime 100...
Salve,
RispondiEliminala mia donna dell'enciclopedia è Lalla Romano(11novembre 1906/26giugno 2001).
Poetessa,scrittrice,giornalista dal carattere chiuso,riservato,ma determinato che ha saputo raccontare la malinconia,l'amore,i disagi,le difficoltà legate alla condizione femminile.
E'riuscita a dare forza poetica al linguaggio delle immagini,a far parlare la fotografia e a rendere una immagine bastante a se stessa accompagnata da parole che la vadano semplicemente ad illustrare.
Grazie Carla, Simona, Francesca e Daniela (tutte donne!), per aver letto, condiviso e commentato.
RispondiEliminaStiamo raccogliendo tutte le proposte, queste sul blog, quelle arrivate via e-mail e anche quelle dette a voce.
Continuate a mandarci le vostre, le Primarie sono sempre aperte...
Ne ho tantissime da proporre e altre me ne verranno in mente mam mano.
RispondiEliminaPer cominciare dalle scienziate che sono il mio campo, e per le quali mi propongo come autrice... MARGHERITA HACK, la mitica Margherita, che ha trasformato l'astrofisica italiana portando professionalità e internazionalità, nonché ha contribuito a rendere il mondo scientifico un po' meno paludato impegnandosi nella istituzione di organi di gestione democratica. Tutti la conoscono come persona impegnata politicamente e nella divulgazione scientifica... e quindi non può mancare.
Tra le viventi non può mancare nemmeno ILARIA CAPUA, nota in america com "The revolutionary mind"... Direttore dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, membro di organismi internazionali come la FAO, OIE, OMS, ha sequenziato il virus dell’influenza aviaria ed è un’esperta mondiale di virus emergenti dal bacino animale. È famosa soprattutto per la sua battaglia per la condivisione dei risultati della ricerca e per una scienza open access.
LISE MEITER, la scienziata austriaca, scopritrice della fissione nucleare, quella cosa che ha poi dato il via alla bomba atomica, progetto al quale lei, però, si è rifiutata di partecipare. Una vita per la fisica che lei amava come una persona. Sempre fedele ai suoi principi che la scienza debba essere fatta per il bene dell'umanità e non per la sua distruzione.
Per la stessa causa anche MARIE E IRENE CURIE, entrambe premi Nobel, entrambe una vita per la ricerca, nel vero senso della parola: sono infatti morte per le conseguenze all'esposizione alle radiazioni. Impegnate per la pace, vanno al fronte durante la Prima guerra mondiale con le loro Petit Curie, automobili attrezzate con apparecchi per i raggi X per aiutare i mnedici degli ospedali di campo... e poi Irene (da sola, perché la madre Marie era già morta) impegnata nella Resistenza e nel governo francese del secondo dopoguerra.
Vorrei anche delle scrittrici: Margaret ATWOOD... e Marguerite YOURCENAR... e Antonia BYATT... e CHRISTA WOLF ... e Virgina WOOLF (Le tre ghinee non possono mancare in questa enciclopedia)...
Musiciste: in particolare Laurie ANDERSON con il suo genio a inventare musiche e strumenti mai visti.
Infine ci metterei una persona più normale, una maestra di scuola elementare, straordinaria per la professionalità e l'umanità con cui fa il suo lavoro (malgrado tutto e tutti): so che ce ne sono tante in Italia di maestre così, per fortuna, ma io conosco lei e scriverò di lei appena potrò: adesso ci sarebbe un conflitto di interessi, dato che è la maestra di mio figlio.
Troppo lungo questo post... e adesso mi fermo, ma le idee non sono finite.
L’IMPRESA come tale è già lodevole e suscita in me stupore nella consapevolezza della sua enormità . Esprimo comunque il dubbio che ho avuto entrando nel merito della stessa: focalizzare l’attenzione sull’universo DONNA non porta forse ad accentuarne una diversità ? La risposta si è così palesata da sola: la Diversità del pensiero femminile nelle sue molteplici espressioni non ne altera minimamente l’identità sociale o i diritti politici o economici. Sorge quindi l’esigenza di riconoscere l'opera di civilizzazione che le donne hanno svolto nei secoli attraverso un’analisi dettagliata che si evidenzia nei tasselli rappresentati dalle varie schede
RispondiEliminaTutto ciò è necessario per comprendere che l’Universo DONNA è del tutto paritario all’Universo MASCHILE, suo complemento necessario ed ineludibile in una univoca visione di UNIVERSO.
Superati i miei dubbi chiedo alla redazione , se, per facilitare la ricerca, si potessero elencare le generalità di Voci ed Autori facendo precedere i cognomi ai nomi.
Grazie
Donella
Wangari Muta Maathai
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Wangari_Maathai
- prima donna africana ad aver ricevuto il Premio Nobel per la Pace,
- prima donna nativa del centrafrica a laurearsi,
- fondatrice del Green Belt Movement,
- attivissima contro il disboscamento,
ma sopratutto
- ha piantato oltre 40 milioni di alberi !!!!!
Thanks for this blog post
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